Dopo i dati positivi della scorsa settimana, sono arrivati dei dati che hanno fatto scendere le quotazioni del dollaro contro molte valute. Così tutti i dati oggettivi
sull'andamento dell'economia (ordinativi di beni durevoli di varia natura) sono stati contrastati dall'indice di fiducia dei consumatori che ha, al contrario, fatto un balzo in avanti.
Per domani è attesa invece la relazione finale della FED che dovrebbe chiarire la posizione sulla politica monetaria, i tassi e il quantitative easing.
Andiamo a guardare ora il cambio USDJPY: osservando le resistenze su base mensile, vediamo che il valore del cambio è prossimo alla resistenza dinamica che parte dal lontano 1990 e arriva ai nostri giorni passando per una quota tra 108 e 110 yen per dollaro USA. Questo è lo stesso livello a cui il cambio si è fermato qualche settimana fa.
 |
| USD JPY monthly |
Su base giornaliera, i prezzi hanno formato un mese fa circa una divergenza con il Momentum. questo ha dato orgine a una discesa (apparentemente un rintracciamento) da cui ora il prezzo può ripartire o confermare l'inizio del nuovo movimento ribassista.
Le media mobile di breve ha già iniziato a incrociare al ribasso le altre due medie e gli altri indicatori che utilizzo per le mie analisi si stanno predisponendo anche loro al ribasso.
Non dobbiamo però dimenticare che anche lo Yen è sottoposto a manovre di politica monetaria che possono portare alla sua svalutazione.
Si tratta perciò di capire "chi sarà il più forte".
A questo punto, nel dubbio, meglio aspettare un momento e osservare cosa dirà domani la FED,
Personalmente, vista la vicinanza delle due resistenze e l'accenno di ribasso da parte delle medie, sono molto più propenso a un ribasso del valore del biglietto verde, con conseguente discesa del cambio USDJPY.
Staremo a vedere domani e aggiorneremo il blog di conseguenza.
Good luck and good trading!
Nessun commento:
Posta un commento