sabato 2 agosto 2014

Trading sulle notizie

Oggi, 1° Agosto 2014, vorrei parlare di una tipologia di trading molto redditizia ma con un livello di rischio più alto rispetto a quella del trading fatto su timeframe giornaliero, perché basata su timeframe massimo di 15 minuti.
Personalmente, quando adotto questa tecnica, preferisco guardare i grafici a 5 e 15 minuti.

Ma andiamo con ordine. Prendiamo la notizia clou della giornata: il dato dei



non farm payrolls, proveniente dagli Stati Uniti.

Cos'è il "non farm payrolls"? E' un indice che misura la variazione dell'occupazione non agricola. Dal momento che tutti i salariati negli USA che non lavorano nel settore agricolo, sono circa l'80% di tutti i salariati, la variazione di questo indicatore dà un'idea dell'impatto che si avrà sul PIL prodotto dai soggetti in questione.
Durante il rilascio di queste informazioni il mercato tende a essere molto volatile e i cross valutari che ne risentono maggiormente sono quelli che contengono USD.

Guardiamo cos'è successo oggi prima e dopo le 14.30, orario di pubblicazione del dato dei non farm payrolls, prendendo come punto di partenza il cambio USDJPY:

USDJPY prima dei non farm payrolls
per tutta la mattina il cross si è mosso in un canale molto stretto (rettangolo giallo) di circa 7-8 pips di altezza. Su questa valuta ero entrato short, quando il valore si trovava a metà del canale. Poco dopo le 13 mi sono trovato in una situazione comunque favorevole (per quanto poco, stavo guadagnando) e ho deciso di chiudere la posizione (candela con ellisse azzurra), sapendo che la notizia dei non farm payrolls avrebbe potuto anche farmi molto male, se contraria alla mia posizione.

E così sono stato a guardare in attesa delle notizie: poco dopo la mia uscita, il valore del cross è salito. 
Come recentemente sta accadendo a fronte delle notizie importanti, il cross ha iniziato a muoversi in quella che poi si sarebbe dimostrata la direzione opposta rispetto alla direzione presa dopo la notizia. 
Ultimamente accade spesso che il cross si muova in direzione opposta prima del movimento reale dettato dalla notizia, come se si stesse caricando per massimizzare l'effetto dato dalla notizia.

Appena uscita la notizia, inferiore alle attese, quindi con impatto negativo sul valore del Dollaro USA, abbiamo visto il valore del cross USDJPY crollare di 40 pip nel giro di pochissimo.

All'annuncio del valore dei non farm payrolls, ero fuori dal mercato, restando semplicemente a guardare.
Il cross è sceso di 10, 20, 30, infine 40 pip molto velocemente. Quando sembrava essere sceso abbastanza e probabilmente le cosiddette "mani forti" pensavano fosse sceso abbastanza, hanno invertito la direzione.
Ecco il momento per prepararsi a comprare. In questi casi bisogna essere molto veloci perché la dinamica del mercato è tale che non sempre si riesce a entrare o a volte è anche meglio non farlo.
In questo caso non sono stato sufficientemente veloce e il mercato è risalito di 20 pip, il che mi ha fatto pensare che presto sarebbe anche tornato indietro. Per non restare con un cerino in mano, ho preferito non acquistare e guardare il grafico con calma. 
Guardando le linee di resistenza orizzontale ho individuato un livello sul quale mi sono poi tarato per l'ingresso successivo, questa volta in discesa (non bisogna infatti dimenticare che i non farm payrolls avevano dato cattive notizie per il dollaro, quindi l'intonazione della seduta doveva quasi necessariamente essere negativa)



il livello che ho individuato (linea blu orizzontale) era il minimo generato in corrispondenza (del tutto casualmente) della candela in cui avevo chiuso le mie posizioni (candela con ellisse azzurra).
Ho fissato quello come livello da toccare per poter entrare e sono entrato qualche pip più in basso, in corrispondenza della candela con la freccia rossa). Inizialmente il mercato (con qualche sofferenza) ha continuato a salire, ma poi ha ripreso la discesa. A questo punto sono passato da un trading di breve a un trading di qualche ora, dal momento che la buriana della notizia era sostanzialmente passata. E come già detto, ricordando che l'intonazione del mercato doveva essere negativa, ho venduto USDJPY e ho lasciato che si compisse il suo destino.

Gli ingressi e le uscite non sono stati ottimali: impossibile o quasi pensare di individuare esattamente il valore del massimo e minimo delle quotazioni... ma anche se non ottimali, il risultato del trading è stato soddisfacente.

Quanto è durato tutto questo? poco, molto poco. Circa un 15 minuti (il tempo di una pausa caffé lunga e due chiacchiere), durante i quali bisogna essere molto veloci nel prendere le decisioni e di conseguenza il livello di stress aumenta sensibilmente.

La discesa poteva essere prevista? Mah, diciamo che qualcosa si poteva intuire. Più passo il tempo sui grafici, più mi convinco che la frase "il prezzo sconta tutto" sia sempre più vera. Dalla configurazione grafica della mattina, poco si poteva capire; era necessario uno sguardo d'insieme più ampio, allargando il timeframe fino al giorno. Gli indicatori davano qualche indizio, suggerendo appunto una discesa imminente per USDJPY. Però anche gli indicatori sbagliano, per questo, dal mio punto di vista, l'uscita anticipata e l'attesa nel rientro sono state due scelte azzeccate e soprattutto molto adatte al mio stile di trading.

Questo è tutto, spero abbiate trovato di vostro interesse questo, auguro a tutti una buona prima notte di Agosto.

Good trading and good luck.














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